Facciamo il punto sulla situazione attuale di mercato

Secondo la nota trimestrale relativa al 2° trimestre 2015 redatta dall’ OMI_ Agenzia Entrate, le compravendite residenziali registrate sono pari ad un totale di  116.514, l’ 8,2% in più rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. In aumento anche le compravendite avente oggetto immobili commerciali. Allo stesso tempo, l’Istat ci fa sapere che nello stesso trimestre è stato rilevato un ulteriore calo dei prezzi degli immobili per fini abitativi o d’investimento pari allo 0,1% rispetto al trimestre precedente.
C’è da dire, però, che il mercato della casa è ancora molto altalenante il primo trimestre del 2015 la stessa OMI_Agenzia delle Entrate ha registrato un calo delle compravendite rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente;  sommando però le compravendite del primo semestre 2014 contro il primo semestre 2015, quest’anno abbiamo riscontrato un leggero aumento che ci fa ben sperare.
Un ulteriore segno positivo che ci fa ulteriormente credere in una ripresa del mercato immobiliare è la ripresa dell’erogazione mutui. lastampa.it ci fa sapere che l’ammontare delle erogazioni di nuovi mutui nei primi 8 mesi del 2015 è stato pari ad € 28.920 miliardi rispetto ai € 15.543 miliardi del periodo 2014, l’incremento è stato pari all’ 86,01% considerando l’incidenza delle surroghe di mutuo pari al 29% circa (tali dati arrivano dall’ABI e considerano un campione di 78 Banche che rappresentano l’80% del mercato).

La nostra sensazione è sicuramente positiva, grazie a diversi fattori tra cui la trattabilità maggiore dei prezzi degli immobili ed anche le nuove modalità di compravendita quale il rent-to-buy.
Sul piano degli investimenti immobiliari vi è invece  una situazione di “stallo”: la tassazione che ha subito la casa negli ultimi anni ha dissuaso molti all’acquisto e seppur il mercato degli affitti sia in netta crescita i contratti che più spesso vengono sottoscritti sono quelli di natura transitoria che non garantiscono la necessaria stabilità ai proprietari.

In conclusione la nostra idea sul mercato immobiliare è, sia per i prezzi delle case che per  numero di compravendite annuali effettuate, di un ASSESTAMENTO; per la crescita ci vorrà ancora del tempo.

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